
Vi comunichiamo che per effettuare la dichiarazione dei redditi, bisogna chiamare la Segreteria per fissare l'appuntamento al n. 081 4288001 oppure inviare un messaggio whatsapp al n. 334 7071973 e sarete ricontattati.
La Segreteria
Vi comunichiamo che per effettuare la dichiarazione dei redditi, bisogna chiamare la Segreteria per fissare l'appuntamento al n. 081 4288001 oppure inviare un messaggio whatsapp al n. 334 7071973 e sarete ricontattati.
La Segreteria
Condividiamo le indicazioni dell’Avv. Iacoviello relative alla problematica degli esodati e delle richieste pervenute da parte dell’Agenzia delle Entrate
Abbiamo appreso dall'Avv. Iacoviello che in data 10 maggio 2017, che la Corte ha rinviato, per chiarimenti ed approfondimenti all'udienza del 28 giugno 2017
La questione riguarda gli "Esodati".
IN ALLEGATO RIMETTIAMO LA NOTA DA INVIARE ALL'INPS ED A INTESA SANPAOLO PER INTERROMPERE I TERMINI DI PRESCRIZIONE RELATIVI ALLA RICHIESTA DI RICALCOLO DELLA CONTRIBUZIONE FIGURATIVA CORRELATA ALL'ASSEGNO DI SOSTEGNO AL REDDITO
In riferimento alla news del 16/12/2015, chiariamo che il termine del 31/12/2015 è consigliata dallo Studio Iacoviello per motivi organizzativi.
Alleghiamo la circolare con modifiche fatte dallo Studio Iacoviello per la causale in oggetto, sulle ISTRUZIONI OPERATIVE (lettera B) e 3° e 4° capoverso alla voce A) Modulo di adesione.
Cogliamo l'occasione per comunicare anche che lo Studio Iacoviello sta ultimando la raccolta delle pratiche e chi volesse ancora aderire dovrebbe farlo entro il mese di dicembre.
BLOCCO PEREQUAZIONE 2012/13 – SENTENZA DI ILLEGITTIMITA’ DELLA CORTE COSTITUZIONALE n. 70/2015
Trascriviamo di seguito le istruzioni elaborate dallo Studio Legale Iacoviello da seguire per impugnare il blocco della perequazione 2012/13 (dichiarato illegittimo dalla Corte Costituzionale con sentenza n. 70/2015), ma sostanzialmente ripristinato dal Governo con il Decreto Legge 65/2015.
Per l’illustrazione approfondita della problematica si può consultare questa pagina: http://www.iacoviello.it/Blocco_perequazione.html
Facciamo seguito al comunicato pubblicato il 6 c. m., per informare gli interessati che è disponibile presso la nostra segreteria la modulistica per richiedere la sospensione della trattenuta e il rimborso di quanto già addebitato da agosto 2011 a data corrente per contributo di perequazione.
Le somme da rivendicare per il 2011 e il 2012 sono esposte nei CUD relativi a tali anni.
Le informazioni riguardanti matricola di pensione e n. di certificato sono rilevabili dai rispettivi cedolini in pagamento.
All’INPS la richiesta può essere inoltrata tramite la specifica procedura prevista per le comunicazioni verso l’Istituto.
Come anticipato nella notizia del 15 febbraio "Una sentenza di valore storico" pubblichiamo la traduzione italiana della sentenza emessa dalla Corte Europea di Strasburgo
La Corte Europea dei diritti dell’uomo con sede a Strasburgo, accogliendo il ricorso intentato contro lo Stato Italiano per la emanazione di leggi che hanno agito retroattivamente sul calcolo delle pensioni di numerosi ex dipendenti mentre era in corso un processo sulle regole previdenziali applicabili ai pensionati del Banco di Napoli, ha stabilito – all’unanimità – che le autorità italiane hanno violato il diritto ad un equo processo e condannato lo Stato a congrui risarcimenti a causa della indebita intromissione in una controversia fra privati.
La vertenza da noi promossa, per la quale ci siamo avvalsi della fraterna assistenza del prof. Giuseppe Ferraro, che da anni si batte in tutte le sedi per la tutela dei diritti dei nostri Soci e al quale è doveroso rivolgere il più sentito ringraziamento della nostra Associazione, smentisce clamorosamente le capziose teorie introdotte con il famigerato e compiacente comma 55 della legge 243 del 2004 (emanazione di norme retroattive orientate a favore esclusivo della parte più forte), confermate dalla discutibile sentenza n° 362/2008 della Corte Costituzionale.
La notizia è stata riportata da quasi tutti i quotidiani odierni e su " Il sole 24 ore" in maniera più puntuale.
Sul nostro sito è possibile rileggersi gli articoli che a suo tempo furono pubblicati sulla vicenda.
Il prof. Ferraro ci ha trasmesso copia della sentenza integrale (in inglese) che sarà, appena possibile, da noi tradotta e pubblicata sul sito.
Grazie alla sempre preziosa collaborazione e alla cortese disponibilità dell'avv. Michele Iacoviello pubblichiamo una sintesi delle disposizioni intervenute sui recenti oneri posti a carico delle parti nei giudizi di appello e cassazione da formalizzare entro il prossimo 30 giugno 2012.
Al più presto le stesse saranno inserite, con maggiori dettagli e spiegazioni, su Senatus.